E' un folle. E' completamente folle. Dal nulla, per un nulla mi ha dato un manrovescio che per diversi minuti non mi ha fatto comprendere dove fosse il soffitto e dove il pavimento e mentre mi strattonava per i capelli non riuscivo nemmeno a pensare.
Sono caduta in terra e da li ho visto Skylar puntarmi l'arma contro e prendere la mira..ma non riuscivo a muovermi, solo a chiedergli il perchè. Che colpa ho avuto?non riesco a capacitarmene. Mi ha sparato, ma mi ha colpita di striscio al fianco ed alla fine mi sono ripresa, per quanto non riuscissi nemmeno a tenere l'occhio sinistro aperto. Mi sono ritrovata con la pistola in mano, con lui a pochi centimetri da me, a puntargli la canna contro la spalla destra mentre lui puntava poco sopra il mio cuore.
Gliel'ho detto che avrei voluto conoscerlo, che ci ho provato..ma lui non è un tipo che si fa conoscere e sinceramente comincio a temerlo. Abbiamo fatto fuoco entrambi..avrei voluto piangere in quel momento ma non ci sono riuscita. Ha un mio proiettile nella spalla ora ed a me di nuovo è andata bene, solo un colpo di striscio.
Folle. Folle completo. Tornati a casa me ne sono subito andata, mi sono allontanata per ritirarmi in un posto sicuro a leccarmi le ferite. Ho paura a stargli vicino ma non posso farne a meno. Lavoriamo nello stesso posto, e sopra ogni cosa sento che c'è qualcosa sotto. Non è possibile che una persona si comporti così per tutta una vita e non sia ancora morta.
Come si fa a lavorare così?con quale spirito affronterò il prossimo incarico in sua compagnia, con la consapevolezza che se gli chiederò ancora di aiutarmi poi potrei ritrovarmi una pallottola nel cuore?
Ho paura.